Powered By Blogger

mercoledì 23 luglio 2014

Giochi preziosiiiiiiiiii




Tra denunce, manipolazioni, calunnie e minacce, viene mandato ieri in onda l'audio di una telefonata.

Non si tratta di una telefonata tra amanti, in cui il consorte geloso di turno cerca un appiglio per far guadagnare il suo avvocato.

O forse si.

Il consorte geloso, dopo essere stato per anni Fede.le, lasciato solo e senza conduzione (neanche quella del Tg), decide una remise en form,   affitta un personal trainer, Gaetano giovane rasato e palestrato.

Durante gli allenamenti, tace Emilio, suda e tace, perché quando la fatica fisica fa venir il fiatone, a parlare proprio non ce la si fa! 

Gaetano, studia il piano, compila una scheda, prevede esercizi idonei, molte flessioni, per rendere elastico il corpo dei Emilio.

Il raggiungimento dell'obiettivo punte delle dita delle mani che toccano punte delle dita dei piedi, è vicino.


E quando Emilio, esegue l'esercizio, lui suggerisce di mantenere la posizione per qualche secondo, giusto il tempo di fare una telefonata.


Dall'altro capo del "filo" c'è un magistrato del tribunale di Monza, che riceve una conversazione registrata nel 2012, la voce quella di Fede.


"Mafia, mafia, soldi soldi"

Lo stalliere Mangano è morto in carcere, senza neanche ricevere la testa mozzata del suo cavallo.

Mangano è un eroe, Marcello quello con i denari da investire, e B. quello che trattava gli affari.


Vicenda delicata, che Fede ha ben pensato di raccontare al suo istruttore di esercizi ginnici.

Sinapsi surriscaldate quelle di Fede, che non si è reso conto che il suo sfogo era indirizzato a una persona evidentemente non discreta.


Chi esibisce i muscoli, può' mai essere discreto? Negli intenti no di certo, ma Emilio si è fidato di quel ragazzone.


Tutto questo meno di due giorni dopo l'assoluzione di B.


Sospetto.

Il dato di fatto è che Marcello deve avere una memoria pazzesca, ricordarsi 70 pin per l'accesso ad altrettanti conti svizzeri è un allenamento mentale di tutto rispetto.

Altro dato di fatto è che Emilio dopo aver mantenuto la posizione (punta delle dita delle mani su punta delle dita dei piedi) per anni, ha esposto il suo lato (a) B.

E' stato condannato Emilio (in primo grado) insieme a Lele e Nicole nell'ambito del processo Ruby, mentre B. non ha commesso il fatto.


Nessun fatto!


B. si limita a commettere reati, di fatto, a far leggi per il fatto, a ceccare con un "fatto"! l'ennesimo culo in aria.

B. pero' è stato lungimirante, nel 1990, compro' una fetta della Giocheria, del Sig. Enrico Preziosi.


Quello per intenderci che invento' il Robottino Emi(g)lio...il meglio!

Prevedo rottamazioni, non siam mica qui a pettinar Robottini direbbe...o dirà...

















Nessun commento:

Posta un commento