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martedì 21 ottobre 2014

Gasparri e il cinguettio Rap




E' notizia di questi giorni, come di tutti i giorni, da quanto più precisamente i politici fringuellano usando Twitter per diffondere il verbo e la loro parola.

Rapper Fedez VS Vicepresidente del Senato. 

Fedez ha 25 anni, Gasparri 59.

Ballano 34 anni di esperienze fatte sul campo, certo diverso ma non molto, perché Fedez canta di argomenti sociali, anticapitalisti, con dichiarazioni contro i politici, la massoneria e il comunismo.

Gasparri dal MSI è passato a F.I. rispettando un mantra forse non scritto, ma usato e abusato da B. che vede i bambini bolliti e cucinati da Mao.

Teoricamente parlano la stessa lingua, uno la parla e uno la canta.

La politica italiana ha interlocutori di altissimo livello un Rapper e uno che dal 2001 al 2005 è stato Ministro delle comunicazioni e bontà sua dovrebbe saperle usare le parole.


Succede che Maurizio, in una domenica evidentemente noiosa,  commenta il  tweet di un utente  che aveva postato (vale anche per Twitter questa parola??) un immagine del Rapper  e commenta così:

Utente Twitter . «#Stopinvasione della Lega Nord! Io accolgo migranti in casa. Gratis!» 



G. «Cioè questo coso dipinto ha avuto qualcosa da ridire?». 
(il coso dipinto sarebbe Fedez)

E poi: «Indubbiamente quel #cosodipinto ispira pena, si fa orrore e si nasconde a se stesso».

E ancora: «Uno che tratta così il suo corpo chissà come ha trattato il cervello, credo sia già una gioia non essere ridotti come lui».

Una giovane fan di Fedez, azzarda un tentativo di  difesa...

«coso colorato» è una persona pulita e umile, a differenza tua che sei sporco e te la credi perché sei un deputato"

E DULCIS IN FUNDO:

G: «Meno droga, più dieta, messa male». 

Ed eccolo qui, il riaffiorar delle antiche origini, di chi per anni ha fatto politica distraento e infinocchiando gli italiani a botte di culi e pettegolezzi.

Il vero scandalo in tutta questa storia è che un padre (vista l'età poterebbe esserlo) spara contro i suoi figli e li mangia come facevano i suoi nemici, i comunisti cattivi, senza fermarsi un solo secondo sulla questione tirata in ballo, i migranti.



Il vero scandalo è il fatto che queste notizie non si lascino cadere nell'oblio immediatamente ma che anzi si dia una voce adulta, che sfoga tutto il "Politicamente scorretto" del caso.

La vera bruttura sta nel fatto che ancora e per l'ennesima volta si applichi in modus operandi di B., e anziché guardare i contenuti reali, ci si infiamma e indigna a colpa di offese continuate e perpetrate di un adulto contro dei ragazzini.

E quali sono i contenuti reali? 

Il gioco perverso del "partecipa alla discussione", che diventa come sempre il gioco del miglior insulto.

Questo è il modo con cui parlano gli adulti con i ragazzi e viceversa.

Certo in quanto adulti bisognerebbe aver imparato che se "il gioco è bello quando dura poco" bisognerebbe quantomeno finirla in fretta.

Certo in quanto ragazzi ci si infervora in fretta, e si comunica nel modo che si ha a disposizione non avendo ancora imparato l'arte dell'autocontrollo.

Certo dialogando così, entrambe le parti lasciano spazio e modo alla retorica, di sbandierare se stessa.

Finisce alle solite, ci si distrae e non si arriva al punto.

Si chiedono dimissioni di Gasparri per aver offeso una ragazzina.

E si fa politica da Novella 2000, si parte dalla rete social virtuale  per finire nella rete sociale reale.

Ecco il punto, abbiamo perduto tutti il senso della misura e della realtà.

Lasciando ai pettegolezzi il compito di coprire la miseria più nera in cui siamo caduti tutti.

L'incapacità di fermare il massacro, tacendo!


Perché a noi adulti piacciono i finali divertenti, irriverenti come ad esempio : 
Anche Maurizio potrà finalmente dire, "non sapevo fosse minorenne".

Data la "sentenza storica" sappiano tutti come andrà a finire. 

Il finale di questa storia è sui giornali:

Alcuni utenti chiedono che Twitter blocchi l'account del vicepresidente del Senato.

Maurizio non risponde, anzi pare che Maurizio abbia cancellato il twett, per non rischiare di cadere nell'oblio anche lui.

Sarebbe bene, cominciare da qui!

Fine della discussione.



 


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