venerdì 8 maggio 2015
Cravatta Vs pisello (ovvero la lungimiranza delle principesse)
Ho sentito dire che " l'uomo, non è Uomo senza cravatta".
Ho pensato che l'uomo incravattato e lanciatore di anatemi, avesse dei seri problemi con la parte piu' virile di se stesso, quella elettrica tra gli emisferi celebrali per intenderci, non quella idraulica, che sfugge al controllo e non è mai lungi-mirante [dal latino lŏnge, avv. di lŏngus «lungo» del part. pres. di mirare.]
E io non mi do pace, se tutti dicono di averlo lungo, com'è che hanno una mira che fa schifo in nove casi su dieci?
Però, devo ammettere che, ripensandoci, il mio anatemista, tutti i torti non li ha.
Certo la cravatta va scelta con cura, e indossata facendola scorrere sotto il colletto camicia.
E, c'è, chi ravana nella confezione in cerca delle istruzioni per l'uso, non le trova, e ripiega scegliendo dei modi discutibilmente fantasiosi, finendo per indossarla quasi fosse un pigiamino verde speranza.
Che Salvini, non fosse proprio in Signore, dai modi garbati e gentili, l'ha dimostrato in parecchie occasioni.
Durante un intervento a "Radio Padania", che spero sempre ascoltino in tre, ha definito "sculettante" il ministro Boschi.
Si parlava conflitto di interessi, e lui invocando quella santa donna di sua mamma, voleva parlare di pensioni.
Non solo Salvini non è stato elegante, ma, ha inferto un colpo basso, basso almeno quanto lo sguardo che ha appoggiato, sul culo della Boschi.
Gasparri, invece ha chiamato la Boschi "principessa sul pisello".
Insomma Salvini ha sguardi lunghi e languidi mentre quelli di Gasparri favoleggiano.
Non sono una che abbraccia fervidamente il femminismo, ma sono una donna, e in quanto tale, dovrei di conseguenza comportarmi.
E invece no, voglio inciampare, cadere e sfracellarmi, fottendomente delle buone maniere, inciampando nel fallocentrismo di risposta, per quel sottile piacere che ci regaliamo noi donne quando dobbiamo pungere sul vivo.
Con un uomo non possiamo competere, perchè non abbiamo niente di tangibilmente lungo da misurare, di lungo abbiamo i pensieri, quanto alla mira, le donne non saranno precise nei lanci, ma hanno ben chiari i punti vital-egocentrici dei maschietti.
E voglio anche essere squallida, scontata e triste, come lo sono la parola sculettante e principessa sul pisello, riferiti a una donna e dette con maschia meschineria.
Le donne sono principesse tutte, e per tua norma e regola caro Gasparri, il pisello, da un po di tempo a questa parte, ce lo scegliamo noi, se sei tra i candidati , puoi accontentarti di un "le faremo sapere" .
Matteo, impara che, a letto si va con una goccia di Chanel n.5 non con una cazzo di cravatta verde speranza, inoltre ascoltami, per guardare i culi "sculettanti" delle belle signore, si abbassa lo sguardo, ci si distrae, e una donna sa, lo sa sempre quando arriva il momento di attaccare, anche se ha le unghie laccate di fresco!
A entrambi auguro che "le ore", vi siano liete e che Dio vi conservi la vista.
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