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giovedì 14 maggio 2015

Cannone

Udite udite, a distanza di 6 anni dall'entrata in vigore è stata finalmente applicata la "legge Brunetta".

Con calma, senza fretta, mica che poi ci prendono per stacanovisti indefessi!  
Noi Italiani, siamo cauti, e prima di fare una cosa, ci pensiamo bene, e a lungo, molto a lungo.

Ed eccolo lì, ieri, oggi e forse domani!

Lui è il Dott. Giorgio Barzoi, accusato di aver fatto falsamente attestare la propria presenza sul lavoro: il medico, è stato condannato con rito abbreviato dal giudice Paolo Guidi a un anno e 4 mesi (pena sospesa), e a risarcire all’ospedale 30 mila euro di danni patrimoniali, più danni di immagine.
Sentenza che, farà automaticamente scattare il licenziamento disciplinare. 

Ma per questo bisognerà attendere la sentenza definitiva, con calma, senza fretta, cercando di far scadere i tempi, se possibile.

L'ospedale è il Fatebenefratelli di Milano. 

Fatebenefratelli a laurà, voi.

Dal giuramento di Ippocrate:
  
"... di prestare la mia opera con diligenza, perizia, e prudenza secondo scienza e coscienza ed osservando le norme deontologiche che regolano l'esercizio della medicina e quelle giuridiche che non risultino in contrasto con gli scopi della mia professione; di affidare la mia reputazione esclusivamente alla mia capacità professionale ed alle mie doti morali; di evitare, anche al di fuori dell' esercizio professionale, ogni atto e comportamento che possano ledere il prestigio e la dignità della professione."

Su questa parte di giuramento, Giorgio si dev'essere addormentato, lui, l'ANESTESISTA!!!! 

Fortuna vuole, che Giorgio sia cittadino Italiano, fosse stato Coreano, Kim, (di elevata statura morale almeno quanto il nostro Renato) l'avrebbe fatto uccidere, a cannonateper alto tradimento! 

Passo indietro, Agosto 2013 Razzi di ritorno dalla Corea ribadisce: “Io non credo che nella Corea del Nord non ci siano i diritti umani, io ho visto che si può tranquillamente uscire e andare dove uno vuole apprezzare“  (?!?!?! apprezzare????)

Passo in avanti, verso un futuro incerto, Pamela ribadisce: Io non credo che in Italia non ci siano diritti umani, io ho visto che ci si può tranquillamente assentare, e lasciare che la gente si faccia un pisolino prolungato in santa pace, che sia in una sala operatoria o in Parlamento, che sia un cittadino o un Ministro, a noi poco importa, siamo pazienti, e non beligeranti, noi i colpi di cannone, speriamo di usarli solo a scopo terapeutico, non per ammazzare la gente ma per fargli credere il più possibile di vivere in un mondo migliore! 




 

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