Powered By Blogger

mercoledì 27 maggio 2015

Finalmente anche Federica (la mano amica) potrà provare le gioie della maternità!





Dalla rubrica forse non tutti sanno che, oggi parliamo di precetti, e maternità.

Dopo l'insindacabile dimostrazione che la terra piatta, finalmente, sul piattume di questa civiltà peccatrice, anche Federica (la mano amica) potrà provare la gioia di diventar madre!


E no, non lo dico io(chi peggio di me, potrebbe affrontar questo delicatissimo argomento?!?!)

Lo dice Mucahid Cihad Han, un predicatore televisivo sull'emittente 2000 TV, in risposta a un telespettatore reo confesso di essersi masturbato mentre era in pellegrinaggio alla Mecca.

Duemila, siamo nel 2000 passato da un pezzo e Mucahid, punta il dito verso i peccatori.

I dodicimila followers che seguono Cihad sono avvisati, sappiate, dunque che non diventerete ciechi, se vi puo' consolare qui di veder lontano non se ne parla proprio, in paradiso non so, ma quel che è certo è che, mentre vivete su questa terra vi è fatto divieto assoluto di far andar le mani, con un ben preciso scopo (con l'accento sulla prima e).

Spiacente, per voi solo dolori e niente gioie, ne tanto meno premi consolatori, niente porno a tarda sera, uomo avvisato mano salvata!

Eh si, perché come ha detto il profeta: L'autoerotismo, è "haram", cioè contrario ai principi della religione islamica. 
Non che i cristiani se la (s)passino meglio!
 
Cihad l'ha così interpretato: "Coloro che hanno rapporti sessuali con le loro mani se le ritroveranno incinte nell'aldilà". Saranno le mani stesse, ha precisato il telepredicatore, a "reclamare i loro diritti".  
 
Niente imbrogli,  la mano elegantemente guantata non vale, non serve, non vi proteggerà!
 
Ragioniamo, dunque, peccatori tutti, e parlo anche a voi ciechi cattolici!

Voi ciechi in terra, loro genitori in paradiso!

Voi con una spesa imprevista dall'oculista, e loro alle prese con gli strazianti dolori del parto.

L'anatema vale per tutti, nessuno escluso, partorirete con dolore, e giacché siete uomini, mi permetto di pensare evviva la par condicio. 

Sono confusa, e ho bisogno di far due chiacchiere con questo fantasista! 

Da dove uscirà mai la creatura?!?!

Cihad ti prego illuminami.

Padre punito e mano partoriente sono della stessa persona, ne deduco quindi che si tratti di una famiglia mono-genitoriale e dunque :
"Reclamare i suoi diritti", per una mano significa chiedere il bonus maternità? chiedere la paternità? chiedere l'affidamento congiunto?
E il nascituro, ha diritto di chiedersi "ma in che cazzo di famiglia sono capitato?" prima del compimento dei 6 anni di vita?

E ancora, non ti pare un azzardo chiedere alle sette vergini, di diventar matrigne, assistere gli uomini gravidi durante il travaglio, e prendersi cura della piccola vita che generanno?

Sono molto, molto confusa! 

Essere incinta sarebbe una punizione di Dio? chiede una telespettatrice, di spegnere il televisore neanche a parlarne!?!?

Rispondo io, io io.

No tesoro, non è una punizione di Dio, un figlio non è mai una punizione, la sua cacca semmai lo è, anche se penso sia più una rivendicazione di stampo gastronomico.

Azzardo a pensare che Cihad sia un uomo con le idee un tantino confuse in fatto di sesso, stai tranquilla, se hai un marito saggio, lui continuerà le sue interminabili sedute a porte chiuse, quanto a te, e a tutte le donne, mi informerei sulla fellatio, perché un figlio partorito da una mano può pure starci, ma se a restare incinta sono tutti e trentadue i denti, allora si che sarebbero dolori!

Forse come anticoncezionale, la dentiera vale come piano B, infiniti  saranno i turbamenti del giovane Cihad, ma infinitamente tranquillizzante sarà per l'uomo di turno, sapere che, mai più, il suo pene dovrà temere rivendicazioni di stampo femminile, forse, chissà!


 







 

martedì 26 maggio 2015

Il tesoro d'Italia, a Expo si mangiano carote. Avvisati i pornofruitori.

L'esibizionista -Athos Ongaro-

La donna carota -Luigi Serafini-


Metti, una sera a cena.
Expo, Eataly, Farinetti e Sgarbi.
Questi gli ingredienti della la ricetta "Tesoro d'Italia" per nutrire gli ingordi d'Arte.
Mostra inaugurata il 22 maggio, nel padiglione Eataly. Expo, Milano.
Opere d'arte dal Trecento al Novecento divisa in sezioni regionali, l'obiettivo di Sgarbi e dimostrare che esiste una biodiversità artistica italiana.
Tiziano a Mantegna a Guido Reni , Gaetano Pesce, forse Ligabue.
Tesori, pescati in tutt'Italia.
Succede, ad esempio a Serralunga di Crea lei è Anna d'Alencon, opera di Macrino d'Alba.
Anna è una donna bellissima, che se la giocherebbe con la Gioconda, non fosse stata tumulata, dal prete di turno a garanzia che nessuno le faccia male.
Tra nascondigli segreti, capolavori svelati e concrete evidenze, arriva la scure censoria, nel nome della decenza e si abbatte furiosa su Athos Ongaro, che gioca con le tesserine di mosaico e propone "l'esibizionista".
Ma non solo, c'è anche Luigi Serafini, con la sua "la donna carota".
Il commissario Sala, chiede a Farinetti di togliere le due opere. Lui replica  "Non capisco perché, a Expo ci sono anche gli esibizionisti".
Cos'è? Cos'è Farinetti caro, un istigazione al gioco "facciamo a chi ce l'ha più lungo?!?!"
E di  Luigi Serafini, con la sua donna carota, attaccata perché maschilista, che mi dici, Oscar?
Aspetto con ansia la replica, "Non capisco, perché anche a Expo si mangiano carote?? "
(Dove mangiano ben inteso sarà per i più porno fruitori, un concetto ben al di la del semplice masticare.)
Vi devo, per dover di cronaca la notizia, che l'esibizionista è stato ricollocato di spalle, per non creare turbamenti almeno alle nuove generazioni, che poi, quelle nuovissime (o-2 anni) non san neanche che vedono, quelle nuove (2-12) saranno pronte con domande perspicacissime a cui i genitori non sapranno rispondere, per tutte le altre (12-100) la situazione che dovrebbe imbarazzare non è un pisello fuori dai pantaloni o una depilazione un pò demodé, ma, semmai la discutibile maniera di far parlare, non importa come.
Il mio intento non è polemico, ma davvero, la biodiversità nell'arte italiana, era una idea buona, buonissima,  ma paragonare i bronzi di Riace (non pervenuti, per altro) a l'esibizionista giustificando la scelta come lungimirante, non va bene, non va affatto bene. 
Se la gente, come dice Sgarbi, viene qui ad Expo, non va a Reggio Calabria come non va a Sondrio, è grave, anzi gravissimo.

La  conseguenza è l'illusione di prendere per vero un baraccone, l'illusione è far parlare di se, sempre e nonostante, l'illusione è creare illusioni edulcorandole con la parola arte.

Fa parlare, certo, ma "ne bene o nel male, l'importante è che se ne parli" non può passare per giustificato motivo, a maggior ragione se poi l'opera si gira di spalle.
Vuol dire che sei cosciente, vuol dire che non credi nell'artista, vuol dire che ti concentri sullo scandalo, perchè lo vuoi, lo cerchi, e lo rinnegni quando hai ottenuto più incassi, più visitatori, più ooooooooh.

Ho fatto un esperimento, ho mostrato l'opera a una donna, a un bambino, a un uomo.

La donna ha detto che schifo, il bambino ha puntato il ditino urlando il pistolinoooo, l'uomo ha riso.

Sono queste le reazioni che ci accontentiamo di avere davanti a un opera d'arte, o peggio a catalogare gli esseri umani come esibizionisti o maschilisti, certo non tutti, ma secondo Farinetti, qualcuno c'è, molti non lo sanno, altri vorrebbero.
Sappia, Oscar, che a nutrire gli imbecilli c'è sempre tempo, sappia Sgarbi che il tesoro d'Italia è l'Italia intera, lasciata lì dov'è, cercata se la si desidera.
L'Italia non è una puttana triste vestita di tessuti lucenti e sintetici che vuole essere pagata, e finge di sapersi corteggiata.
L'Italia è musei dimenticati, portoni chiusi, inviti a suonare, a ritornare(perchè prima o poi il museo lo riapriamo aspettiamo i fondi dello Stato, o qualcuno con il cuore grande e il portafoglio gonfio).
L'Italia è opere nascoste, dimenticate, partite e mai tornate.
L'Italia sa che non la corteggia più nessuno, è una vecchia signora, che è stata bellissima da giovane.

La mia Italia è vestita di sete pregiate che gli artigiani lottano per non cedere ai cinesi, la mia Italia rara, rugosa e sapiente si fa amare, e possedere da quei pochi che hanno la pazienza di aspettare.
Quindi il Take away, esposto e mangiato che mi propone Tesoro d'Italia, lo lascio digerire a chi nutre la sua testa come mangia da Mc, paga e se ne va con un senso di finto pieno.









martedì 19 maggio 2015

Cluedo

Trova l'intruso e dimentica gli accenti


Il 16 marzo 2015 il Custode ha creato il gruppo "Campolongo Condominio".

Il 18 aprile, sono stata aggiunta, e tutto ha avuto inizio.

Devo dire, che mi è sembrata una buona idea, e l'idea mi è sembrata buona per due giorni.

Poi ho cominciato ad avere qualche dubbio.

Uno dei primi messaggi, avvisava i facenti parte del gruppo, che in una "triste notte" qualcuno furtivamente entrato nei box rubava una moto e due biciclette, la cosa inquietante, non era il furto ma l'invito a conoscerci, segnalare gli estranei e partecipare al gioco "trovare l'intruso".

Fantastico! 

Mi chiamo fuori dalla partita a Cluedo, dalle ronde notturne e dalle veglie selvagge, perché è questo quello che mi stanno chiedendo, o no?

Eh si invece, perché a quel messaggio sono seguiti una serie di bisbigli da vialetto, "ho visto uno", "non aveva una bella faccia", fino ad arrivare al condomino più Salvinizzato che ce l'ha con gli sbarchi e Lampedusa tutta!

Capisco la paura, la comprendo meglio da quando mi sono entrati in casa, hanno ravanato un po in giro e portato via i miei ricordi (e magari fossero stati gli inutili souvenir).
Sono andata avanti mesi, nelle vesti di Bruce Lee, tirando calci alla porte che mi sembra potessero nascondere qualcuno.
Perché mentre loro ravanavano in casa mia, io in casa c'ero, a far fotografie al tramonto!
Quindi capisco l'inquietudine e la paura.

Pero' non esageriamo, non esasperiamo, sennò finisce che il primo motociclista particolarmente lento nel togliersi  il casco prima di entrare in portineria, sarebbe accusato tentata estorsione, rapina, e forse omicidio.
E non è civile, e si rischia di far casino, dando al condomino più Rambo di tutti la "licenza di uccidere". 

Fortunatamente la buriana si è risolta nel giro di qualche giorno, la moto è stata ritrovata per buona pace di tutti.

Rambo si è messo a ricamare a punto croce.
Il Salvinizzato, due giorni dopo ha Whazzappato maledicendo chi ha aperto a quelli di "lotta comunista" che, con moti furtivi e perseverante follia si sono introdotti segretamente nel condominio per vendere il loro sporco giornale, con l'intento di assaggiare qualche bambino.

Ma che cazzo, qualcuno deve avergli aperto e il mosto rosso, altro non era che un ragazzino di neanche 18 anni, che ho invitato ad uscire velocemente prima di essere inforcato dal condomino più Peppone di tutti. 

Il giorno dopo, sono seguite le solite frasi, e il rito si è velocemente dissolto.

Ci ho riso, divertendomi a fare un elenco delle possibili cantine trasformate in bunker, perché poi c'è chi in cantina ha un freezer (che alimentiamo tutti, pagando l'energia che lo fa funzionare)e mai che ci inviti a cena!
Sarà mica un killer che congela le sue vittime? Dico ridendo, il condomino piu' C.S.I controbatte "in effetti la moglie non la vedo da un po! "

Sono seguiti giorni tranquilli, messaggi di buongiorno, sole cuore, amore, barzallette, maledettissime emoticon e video.

Il video è, di un bambino che canta l'inno nazionale! 
La risposta "bellissimo sono questi gli Italiani che dobbiamo crescere", faccine sorridenti.
MA PERCHE'????

What's up?
C'è che il condomino più Balilla di tutti, ci teneva a farci sapere che il nipote è sulla strada buona, complimenti ovazioni e emoticon a volontà!

A questo punto io, lascio il gruppo!

E invece no, non ancora, sta telenovelas comincia ad appassionarmi, è ormai diventato uno studio sociale il mio!

Da qualche giorno, agli abbandoni di gente sfinita, si aggiungono i nuovi invitati.

E' tutto un, "il gruppo si arricchisce, diamo il benvenuto al sig. tizio e caio" 

Vivo in un condominio 2.0, WhatApp è diventato del tutto simile ad un gruppo di ascolto.

Sono tentata di rispondere ai benvenuto con un "Ciao, sono Pamela e ho ucciso l'Amministratore, ma non ne escludo il ritorno!"

Per ovvie ragioni di privacy, non posso pubblicare gli screenshot che attestano che non mi sono inventata niente, li conservo gelosamente sul mio cellulare, se state passando un  momento triste, vi invito a bere un caffè, seguito da un reading collettivo!

Buongiorno, faccetta che ride, punto esclamativo.








giovedì 14 maggio 2015

Cannone

Udite udite, a distanza di 6 anni dall'entrata in vigore è stata finalmente applicata la "legge Brunetta".

Con calma, senza fretta, mica che poi ci prendono per stacanovisti indefessi!  
Noi Italiani, siamo cauti, e prima di fare una cosa, ci pensiamo bene, e a lungo, molto a lungo.

Ed eccolo lì, ieri, oggi e forse domani!

Lui è il Dott. Giorgio Barzoi, accusato di aver fatto falsamente attestare la propria presenza sul lavoro: il medico, è stato condannato con rito abbreviato dal giudice Paolo Guidi a un anno e 4 mesi (pena sospesa), e a risarcire all’ospedale 30 mila euro di danni patrimoniali, più danni di immagine.
Sentenza che, farà automaticamente scattare il licenziamento disciplinare. 

Ma per questo bisognerà attendere la sentenza definitiva, con calma, senza fretta, cercando di far scadere i tempi, se possibile.

L'ospedale è il Fatebenefratelli di Milano. 

Fatebenefratelli a laurà, voi.

Dal giuramento di Ippocrate:
  
"... di prestare la mia opera con diligenza, perizia, e prudenza secondo scienza e coscienza ed osservando le norme deontologiche che regolano l'esercizio della medicina e quelle giuridiche che non risultino in contrasto con gli scopi della mia professione; di affidare la mia reputazione esclusivamente alla mia capacità professionale ed alle mie doti morali; di evitare, anche al di fuori dell' esercizio professionale, ogni atto e comportamento che possano ledere il prestigio e la dignità della professione."

Su questa parte di giuramento, Giorgio si dev'essere addormentato, lui, l'ANESTESISTA!!!! 

Fortuna vuole, che Giorgio sia cittadino Italiano, fosse stato Coreano, Kim, (di elevata statura morale almeno quanto il nostro Renato) l'avrebbe fatto uccidere, a cannonateper alto tradimento! 

Passo indietro, Agosto 2013 Razzi di ritorno dalla Corea ribadisce: “Io non credo che nella Corea del Nord non ci siano i diritti umani, io ho visto che si può tranquillamente uscire e andare dove uno vuole apprezzare“  (?!?!?! apprezzare????)

Passo in avanti, verso un futuro incerto, Pamela ribadisce: Io non credo che in Italia non ci siano diritti umani, io ho visto che ci si può tranquillamente assentare, e lasciare che la gente si faccia un pisolino prolungato in santa pace, che sia in una sala operatoria o in Parlamento, che sia un cittadino o un Ministro, a noi poco importa, siamo pazienti, e non beligeranti, noi i colpi di cannone, speriamo di usarli solo a scopo terapeutico, non per ammazzare la gente ma per fargli credere il più possibile di vivere in un mondo migliore! 




 

venerdì 8 maggio 2015

Cravatta Vs pisello (ovvero la lungimiranza delle principesse)





Ho sentito dire che " l'uomo, non è Uomo senza cravatta".

Ho pensato che l'uomo incravattato e lanciatore di anatemi, avesse dei seri problemi con la parte piu' virile di se stesso, quella elettrica tra gli emisferi celebrali per intenderci,  non quella idraulica, che sfugge al controllo e non è mai lungi-mirante [dal latino lŏnge, avv. di lŏngus «lungo» del part. pres. di mirare.]
E io non mi do pace, se tutti dicono di averlo lungo, com'è che  hanno una mira che fa schifo in nove casi su dieci?

Però, devo ammettere che, ripensandoci, il mio anatemista, tutti i torti non li ha.

Certo la cravatta va scelta con cura, e indossata facendola scorrere sotto il colletto camicia.

E, c'è, chi ravana nella confezione in cerca delle istruzioni per l'uso, non le trova, e ripiega scegliendo dei modi discutibilmente fantasiosi, finendo per indossarla quasi fosse un pigiamino verde speranza.

Che Salvini, non fosse proprio in Signore, dai modi garbati e gentili, l'ha dimostrato in parecchie occasioni.

Durante un intervento a "Radio Padania", che spero sempre ascoltino in tre, ha definito "sculettante" il ministro Boschi.

Si parlava conflitto di interessi, e  lui invocando quella santa donna di sua mamma, voleva parlare di pensioni.

Non solo Salvini non è stato elegante, ma, ha inferto un colpo basso, basso almeno quanto lo sguardo che ha appoggiato, sul culo della Boschi.

Gasparri, invece ha chiamato la Boschi "principessa sul pisello".

Insomma Salvini ha sguardi lunghi e languidi mentre quelli di Gasparri favoleggiano.

Non sono una che abbraccia fervidamente il femminismo, ma sono una donna, e in quanto tale, dovrei di conseguenza comportarmi.

E invece no, voglio inciampare, cadere e sfracellarmi, fottendomente delle buone maniere, inciampando nel fallocentrismo di risposta, per quel sottile piacere che ci regaliamo noi donne quando dobbiamo pungere sul vivo.

Con un uomo non possiamo competere, perchè non abbiamo niente di tangibilmente lungo da misurare, di lungo abbiamo i pensieri, quanto alla mira, le donne non saranno precise nei lanci, ma hanno ben chiari i punti vital-egocentrici dei maschietti.

E voglio anche essere squallida, scontata e triste, come lo sono la parola sculettante e principessa sul pisello, riferiti a una donna e dette con maschia meschineria.

Le donne sono principesse tutte, e per tua norma e regola caro Gasparri, il pisello, da un po di tempo a questa parte, ce lo scegliamo noi, se sei tra i candidati , puoi accontentarti di un "le faremo sapere" .
Matteo, impara che, a letto si va con una goccia di Chanel n.5 non con una cazzo di cravatta verde speranza, inoltre ascoltami, per guardare i culi "sculettanti" delle belle signore, si abbassa lo sguardo, ci si distrae, e una donna sa, lo sa sempre quando arriva il momento di attaccare, anche se ha le unghie laccate di fresco!

A entrambi auguro  che "le ore", vi siano  liete e che Dio vi conservi la vista.