Fecondazione
eterologa, passa la legge , trovato l'inghippo.
Pisapia mi piace, a volte molto, a volte per nulla, Maroni non mi piace mai!
Questa volta Pisapia che difende il diritto della fecondazione eterologa mi piace, anche questa volta Maroni non mi piace, come sempre, nulla di nuovo.
Anche la legge approvata sull'eterologa mi piace in parte, e la parte che non mi piace è la discriminazione, che vien fatta.
Il perché è ovvio, sono considerata dallo Stato vecchia per potere avere figli, mentre da chi mi dovrebbe dare lavoro, sono giovane e fertile, per cui mi chiedono di firmare le "dimissioni in bianco".
Tralasciando questo dettaglio, che mi fa andare di traverso la colazione, sul giornale di questa mattina, Pisapia tuona contro Maroni, che ha stabilito che le coppie lombarde non fertili dovranno pagare 3 mila euro, "fino a quando il parlamento non dirà se la fecondazione eterologa rientra tra le prestazioni dei livelli essenziali di assistenza, io (?!?! sull'IO andrei cauto Roby) non spendo i soldi per una prestazione che non viene considerata essenziale. Preferisco utilizzare queste risorse per gli anziani, per abbassare i ticket, per dare un aiuto ai disabili."
Pisapia dal canto suo risponde: "La decisione della Regione, non solo penalizza le coppie con meno disponibilità economica ma costringerà molte persone a rivolgersi a strutture private o ad altre regioni, creando ulteriori discriminazioni."
Ed ecco che inizieranno i viaggi della speranza, questa volta saranno i lombardi meno abbienti a prendere il treno (tranquilli il treno sarà sempre puntualissimo, pulitissimo, efficientissimo) e migrare alla ricerca di un futuro, fatto di pappe, cacche e molto amore, sono i coraggiosi che credono nel futuro, ancora e nonostante tutto, sono quelli che hanno voglia di fondersi e sovrapporre due cuori, per farne uno, sono quelli disposti a rischiare, a credere che esiste una vita oltre alla propria, indipendentemente dalla propria, insomma sono quelli che si amano tanto, talmente tanto da non voler morire.
Farebbe bene Maroni a rivedere e a non considerare tutto questo una battaglia politica per ingraziarsi i voti degli ultra cattolici, che a quanto pare in Lombardia sono molti.
Sappiate che esisterà uno sportello (e spero anche un impiegato/a) della Casa dei Dritti, per indirizzare le coppie milanesi verso altre regioni, questo progetto è di Majorino (assessore al Welfare) che si porta avanti, perché non si sa mai, perché ci vede lungo, e perché probabilmente conosce i suoi polli e forse ha una agenzia di viaggi di sua proprietà.
Pronte a far la valigia, a chiedere permessi lavorativi, e ad imbarcarvi coppie? Verrete premiati, non dallo Stato ancor meno dalla Regione, verrete premiati da voi stessi e dalla vostra caparbietà.
Ancora si perde di vista la bellezza della vita, ancora se ne discute, ancora a decidere sulla pelle degli altri sono quelli che poi si nascondono dietro il perbenismo di voler aiutare quelli meno fortunati, e puntualmente deludono le aspettative di tutti, meno fortunati compresi!
Ancora si discute sull'essenzialità della vita.
Ma non erano loro quelli che del "ce l'abbiamo duro!!" forse gli manca il passaggio successivo...non sanno che farsene!
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