Devo risolvere un grande problema, e cioè, che i pensieri "intelligenti", di cui si potrebbe scrivere e pensare per ore, mi nascono sotto la doccia, quando cioè, sono impegnata a fare il peeling, specifica questa, utile soprattutto per tranquillizzare la mia estetista, che mi dice sempre..."non ti sei impegnata abbastanza, che equivale a quello che mi sono sentita dire per buona parte della mia carriera scolastica "bene, ma potrebbe fare di piu'" e ora che il "di piu'" dipende da quello che mi passa per la testa, insomma, succede che naufrago in una doccia 80x80. Lì affogano le mie idee! e non c'è salvataggio che tenga, non hanno inventato nessuno strumento di scrittura impermeabile, ho voglia io, a ripetermi come un mantra i punti cardine del ragionamento, immaginandomi improbabili schemini, che, dicono, aiutano la memoria visiva, non funziona! non funziona MAI!
Perchè nel flusso delle idee molte nascono e altrettante muoiono...e mi perdo nei miei voli...e le idee si perdono nello scarico "acque bianche", proprio lì, infondo ai piedi.
Potrei decidere di uscire dal naufragio, semplicemente chiudendo il rubinetto, mettendo l'accappatoio, asciugandomi il giusto per non fulminarmi davanti al pc, ma sono una donna, e alle donne non è dato il dono della ciecità, e così arresa davanti all'acciaio bagnato, al cristallo bagnato, alle piastrelle bagnate, non resta che guardare il pensiero gettar la spugna, probabilmente anche lui, lavato e soddisfatto di non esser stato pensato abbastanza, naufraghiamo insieme...inconcludenti e sinceri!
riuscirò mai a postare un commento per farti i complimenti?
RispondiEliminaebbene sì! ci sei riuscita!
RispondiElimina